Cosa porta una persona a tentare di assassinare un sovrano, un principe, un potente, mettendo a repentaglio la propria stessa vita? E quando il tiranno muore, succede quello che l’attentatore si era immaginato?
Ci sono momenti in cui alcune persone decidono di cambiare il corso della storia in maniera drammatica, con la violenza. A volte riescono, altre volte falliscono, ma in entrambi i casi le cose di solito non vanno mai come avrebbero immaginato, perché la storia non è così semplice da riscrivere, e non sempre segue una logica.
In A morte il tiranno, lo scrittore Matteo Cavezzali corre su e giù per la storia per raccontare fatti noti e meno noti di alcuni celebri regicidi, riusciti o solo tentati, dell’epoca moderna e contemporanea, avvalendosi dei contributi dello storico Alessandro Luparini e dello psicologo Enrico Ravaglia.