INFO EPISODIO
Ep. 33 | Veuve Clicquot
mostra le informazioni
Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.
In una Francia in cui il codice napoleonico considera le donne “affette da debolezza fisica e intellettuale”, negando loro i diritti civili e politici, una vedova di 27 anni ha creato il suo regno, partendo da poche bottiglie di champagne, e ha attraversato la Rivoluzione Francese, l’Impero Napoleonico, la Restaurazione e il Secondo Impero, portando fino a noi le sue elegantissime bollicine, firmate Veuve Clicquot.
Di imprenditoria femminile parliamo con Cristina Fogazzi, l’estetista cinica che di imperi se ne intende.
MORGANA
SONO IO L’UOMO RICCO, STORIE DI DONNE CHE NON HANNO AVUTO BISOGNO DI SPOSARE UN UOMO CON I SOLDI
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri
Realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.
Sono io l’uomo ricco, storie di donne che non hanno avuto bisogno di sposare un uomo con i soldi. Donne fuori dagli schemi, controcorrente, strane, pericolose, esagerate, stronze, a modo loro tutte diverse e difficili da collocare. Donne che con le proprie vite e il proprio lavoro hanno contribuito o contribuiscono a colmare il gender gap proprio partendo dalla possibilità e capacità di gestire in autonomia il proprio denaro.
Illustrazione di MP5
ned
Posted at 17:58h, 17 Marzoci sono molte donne come sharon stone, ci sono donne e uomini che hanno vinto la lotteria genetica. Fare palestra è libera scelta, usare cosmetici è libera scelta. anche le donne (e gli uomini) fisicamente belle sono normalissime, non sono anormali, anche la bellezza fisica è normalità e ha la stessa importanza per donne e uomini
ned
Posted at 18:00h, 17 Marzole persone che hanno vinto la lotteria genetica e sono fisicamente belle non sono anormali
Marta
Posted at 14:57h, 18 Marzoquesto caso dimostra come essere povere sia il problema
Elena
Posted at 15:45h, 19 MarzoInteressante puntata come sempre, ma mi sento di precisare una cosa: con età media non si intende l’età in cui mediamente si moriva, ma la media delle età! Quindi non è che si morisse a 40 anni, la vecchiaia si raggiungeva in modo abbastanza normale, piuttosto si moriva molto facilmente da bambini e raggiungere l’età adulta risultava piuttosto arduo. Per questo motivo l’età media risulta molto bassa nelle epoche differenti da quella moderna.