fbpx

INFO EPISODIO

Ep. 05 | Spaziare

Spaziare è passeggiare, muoversi, estendendosi liberamente e ampliando la propria forma, fisica o spirituale, nello spazio e nel tempo. Nella puntata che ascolteremo Filippo Lezoli ci racconta delle Stick Charts, carte nautiche utilizzate dagli abitanti delle isole Marshall per navigare in canoa nell’Oceano Pacifico, possibili metafore attive per comprendere i segni del contemporaneo. Ugo Locatelli, attraverso la lente della sua pratica artistico-filosofica, riflette sulla complessità dei segni di questo tempo in cui l’umano ha profondamente e drammaticamente modificato l’ecosistema in cui vive. Le folate di vento di novembre nascondono, tra le foglie di faggio volanti, l’Auriseth di Umberto Petranca, che, nel paese di Tiramani conserva, nelle sue grandi orecchie, la storia del signor Lorenzo.

Esplorare le possibilità dello sguardo e dei modi di abitare il limite sarà il tema suggerito agli ospiti della prossima puntata: l’architetto Antonio de Rossi e il fotografo Luca Andreoni. Infine l’Auriseth ci racconterà di streghe domestiche e incantesimi boschivi d’Appennino.

SETTE-GIORNI-PER-PAESAGGI-LOGO

SETTE GIORNI PER PAESAGGI

Immaginari del limite

di EN Laboratorio Collettivo

Che relazione intercorre tra l’uomo e lo spazio che abita e immagina per il suo futuro? Come si declinano il nostro stare al mondo e il nostro percorrere il limite di ciò che siamo? Cos’è paesaggio?
Sette giorni per Paesaggi nasce dall’omonimo festival, organizzato da EN Laboratorio Collettivo che, data l’impossibilità di organizzare eventi dal vivo a causa dell’emergenza sanitaria, per questo 2020, ha deciso di farne una versione podcast. Al centro c’è il rapporto complesso tra l’uomo e l’ambiente in cui vive, il tema che guida questo percorso in sette episodi mensili sono gli Immaginari del limite: una proposta, tra i tanti sguardi possibili su dove e come viviamo questa terra, di quelli che aprono strade invece di chiuderle, che mettono in pratica un pensiero, lo coltivano con attenzione e cura. Le voci sono tante, diverse, e altrettante potrebbero essere. Alcune racconteranno di cosa vuol dire abitare il limite, di mappe oceaniche, di contadini partigiani e di filosofi antichi. Di cosa l’infanzia voglia ascoltare di questi mondi in bilico, mondi di speranza e lotta. Tutte storie che potreste avere incontrato nella vostra vita o che vi faranno venire voglia di essere scoperte.
Per saperne di più dei progetti in corso e di quelli che verranno realizzati visitate il sito enlaboratoriocolletivo.com.

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.