fbpx

INFO EPISODIO

Albertine, una moltitudine in fuga
mostra le informazioni

Simbolo di incanto, metamorfosi e sfuggevolezza fin dalla sua prima apparizione in “À la recherche du temps perdu”, Albertine diventa l’ossessione del narratore, e continua a vivere nella memoria di Marcel, occupando le tante caselle psichiche di quella ricerca di sé e dell’essere nel tempo che è l’essenza dell’opera proustiana.

VIVE!-COVER_1440

VIVE!

Un podcast di Alessandra Sarchi, con Federica Fracassi
Una produzione storielibere.fm e Piccolo Teatro di Milano, in collaborazione con Corriere della Sera

Le eroine della letteratura occidentale sono figure per lo più tragiche, non solo perché assumono su di sé i limiti e il peso della condizione umana, come i loro corrispettivi maschili, ma anche perché a differenza di questi ultimi le attende invariabilmente un destino luttuoso. Non potendo ambire a quello status di fondatrici di stirpi o vincitrici di guerre riservato alle figure maschili, la morte in scena sembra per loro l’unico modo per raggiungere la gloria.

Si tratta di una gabbia in cui si riflettono le convenzioni sociali che per secoli hanno relegato le donne al ruolo di madre, moglie o amante, e che nella morte, meglio se violenta, vedevano l’unica sublimazione possibile per il genere femminile. Questo podcast si propone di ripercorrere le vicende di alcuni di questi personaggi, immaginando una sorte diversa. Cosa sarebbe accaduto se a un certo punto del loro percorso avessero cambiato rotta e la morte non fosse più stata la conclusione ineluttabile? 

 

ISCRIVITI

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.