IL MANGIATUTTO
Il gusto estremo della cucina
di Carlo Spinelli
Il cibo come non l’avete mai sentito. Visioni alternative del tema food, in un viaggio attraverso la storia, le tendenze e le perversioni culinarie più inusuali, dalla geofagia all’entomofagia, dal mito dei cibi afrodisiaci ai rapporti tra il cibo e le droghe, per arrivare addirittura al cannibalismo. Un viaggio che parte dal neolitico per scoprire quando e come è nata l’idea stessa di cucina, approda nei luccicanti anni 80, indaga a fondo il presente e cerca di immaginarsi pure un distopico menu del futuro.
In ogni episodio storia, ironia, cultura e surrealismo gastronomico si
mescolano, in un racconto sempre integrato da aperture sulla
contemporaneità, per esaminare le esperienze di chef di oggi che in qualche
modo si ispirano al tema o all’idea attorno a cui ruota l’episodio stesso. Il tutto, per analizzare a fondo e sotto diversi aspetti il vizio più necessario della specie umana: il mangiare.
Copertina di Giuseppe Camuncoli.
CARLO SPINELLI
Laureato in Lettere moderne e – prima o poi – anche in Storia antica, Carlo
Spinelli è scrittore gastronomico, studioso di storia e antropologia
dell’alimentazione nonché divulgatore in materia di future/tech food. Come
food writer ha collaborato con i magazine «La Cucina Italiana», «Playboy»,
«Artribune», «Wired», «Rolling Stone», «Domus» e «Vogue».
Ha pubblicato diversi libri sul cibo in relazione alla cultura e alla società, l’ultimo dei quali, Ottantafame, è dedicato al cibo degli anni 80 e all’impatto che quel periodo ha avuto sull’Italia contemporanea. Creatore di format editoriali e consulente per programmi TV e radio, sul web è conosciuto come Doctor Gourmeta, personaggio scanzonato e specializzato nel passato e futuro della cucina terrestre. Con «Italia Squisita» ha lanciato uno dei canali YouTube più popolari in Italia e nel mondo sull’universo degli chef e della cucina italiana.
INFO SERIE
Una produzione: storielibere.fm
Di Gian Andrea Cerone e Rossana De Michele
Cura editoriale: Guido Guenci
Post Produzione Audio: Veronica Buscarini
Fonico di studio: Antonio Mezzadra
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